Sala studio
Le modalità ordinarie di accesso alla Sala Studio sono al momento sospese a causa delle misure di prevenzione al contagio del Covid-19. A partire dal 25 maggio 2020 la Sala Studio sarà aperta al pubblico secondo il REGOLAMENTO STRAORDINARIO disponibile alla pagina dedicata.
La ricerca in Archivio di Stato è libera e gratuita. Allo scopo di garantire una migliore conservazione del materiale documentario e un efficiente funzionamento della sala studio, studiosi e utenti sono tenuti a osservare il regolamento. Per essere ammessi è necessario esibire un documento di identità e compilare una domanda di ammissione, indicando correttamente i dati anagrafici e l’argomento della ricerca.
La gestione della sala studio è informatizzata per quanto riguarda la compilazione delle domande individuali degli studiosi e le richieste di consultazione dei singoli pezzi archivistici.
E' consentita la richiesta di un numero di pezzi archivistici fino a 6 al giorno, e così pure fino a 6 pezzi bibliografici; per gli indici delle Registrazioni Notarili il numero è esteso a 20 pezzi.
La distribuzione del materiale avviene in seguito alla richiesta in tempo reale, compatibilmente con le esigenze di servizio, e cessa trenta minuti prima della chiusura della sala.
Tutti i fondi sono immediatamente consultabili, ad eccezione dei seguenti per cui è richiesta la prenotazione:
- Archivi degli uffici giudiziari del periodo napoleonico, della restaurazione e postunitari
- Carte Tazio Nuvolari
- Castiglioni di Mantova, pergamene
- Castiglioni di Mantova, mappe e disegni arrotolati
- Denunce di successione degli Uffici del Registro di Asola, Mantova e Castiglione delle Stiviere
- Genio Civile. Versamenti pervenuti dall’AIPO, dal Magistrato alle Acque, e dal Provveditorato regionale alle Opere Pubbliche-Nucleo Operativo di Mantova
- Gridario dell'Archivio di Stato
- Mappe e tipi di varia provenienza (in rotolo)
- Mappe catastali (in rotolo)
- Mappe e disegni di acque e risaie (in rotolo)
- Senato e Supremo Consiglio di giustizia, banchi e carteggio d'ufficio
I documenti conservati negli Archivi di Stato sono liberamente consultabili, a eccezione di quelli dichiarati di carattere riservato ai sensi dell’articolo 122 del D.lgs. 42/2004. Lo studioso tuttavia per motivi di studio potrà richiedere la consultazione dei documenti per i quali non è trascorso il termine previsto, ai sensi dell’art. 123 del D.lgs. 42/2004.
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