La nostra sede

L'Archivio di Stato di Mantova è ospitato nell'ex collegio e convento dei Gesuiti, complesso che comprende anche la torre dei Gambulini e la chiesa della SS. Trinità, ora adibita a deposito principale. Istituito nel 1868, due anni dopo la definitiva annessione di Mantova al Regno d’Italia, ebbe sede nel Palazzo Ducale e fu trasferito nel Palazzo degli Studi nel 1883. In quell’occasione un’ala del complesso fu ristrutturata per ospitarvi i depositi e gli uffici. A partire dal 1993 fu realizzato un radicale intervento di restauro e recupero funzionale della sede, per un importo complessivo di oltre nove milioni di euro. Il progetto fu eseguito per lotti successivi, sulla base dei finanziamenti accordati dal Ministero secondo i piani di spesa.
Lato via ardigo

I lavori riguardarono rispettivamente: la navata centrale della chiesa (1994-1996), diventata deposito principale, organizzato su sei piani di scaffalature metalliche autoportanti, provvisti di impianti di rivelazione fumi, spegnimento automatico, climatizzazione; i locali al piano terra per i servizi al pubblico, inaugurati nel 2000, con la sala studio e i laboratori di fotoriproduzione (in quell’occasione fu restaurato anche un affresco scoperto durante i lavori, al piano terra, in corrispondenza del civico numero 9 di Via Ardigò, grazie all'intervento dell’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani e del Soroptimist Club di Mantova); l’ingresso principale al numero civico 11 di Via Ardigò, inaugurato nel 2002; il restauro della sacrestia, diventata sala mostre e conferenze, e dei relativi locali di accesso da Via Dottrina Cristiana 4, il cui completamento si concluse nel 2006.